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Domenica ‘Rievocazione storica a 411 anni dall’elevazione di Livorno a Città

Domenica 19 marzo dalle ore 10, in piazza Grande e per le vie del centro ‘Rievocazione storica a 411 anni dall’elevazione di Livorno a Città‘ con Corteo di figuranti, ricostruzione storica della consegna del Capperuccio, danze rinascimentali, duelli d’arma bianca e spettacoli di musicisti e sbandieratori.

Ricorre quest’anno il 411° compleanno di Livorno e la città si prepara a far festa. Correva infatti il 19 marzo 1606 quando Ferdinando I Dei Medici nominò Bernardetto Borromei primo gonfaloniere togato e Livorno venne così elevata al rango di città. Per ricordare l’origine della storia e delle tradizioni labroniche è in programma per domenica 19 marzo la IV edizione della ricostruzione storica “Nei luoghi, nei giorni, nelle vesti…”, promossa dal Comune di Livorno e dall’associazione culturale La Livornina, in collaborazione con Diocesi di Livorno, Archivio di Stato e Porto di Livorno 2000. Il programma prevede diversi momenti di rievocazione storica a parire dalla mattina quando, intorno alle ore 10.25 il Corteo storico dei figuranti farà il suo ingresso solenne in Duomo, dopo una breve esibizione di musicisti e sbandieratori in piazza Grande. Al termine della Santa Messa officiata dal vescovo Monsignor Simone Giusti, si svolgerà la tradizionale cerimonia di celebrazione “Capperuccio” alla presenza del sindaco Filippo Nogarin. Il “capperuccio” è infatti la stola che Ferdinando I dé Medici pose sulla spalla di Bernardetto Borromei, nominandolo in forma solenne primo gonfaloniere togato. La cerimonia, che ebbe luogo nella Fortezza Vecchia 411 anni fa, segnò di fatto la storia di Livorno elevata al rango di città. Tanti i momenti di festa che si alterneranno nel pomeriggio per le piazze e le vie del centro, a partire dalle ore 15.30 quando il Corteo storico sarà schierato in piazza Cavour, accompagnato dalle evoluzioni degli sbandieratori.
Accanto al Corteo storico ufficiale del Comune di Livorno “La Livornina”, parteciperanno alla manifestazione gruppi di rievocazione provenienti anche dai vicini comuni tra i quali gli sbandieratori e i musici del Comune di Guardistallo, il Corteo medievale “Amici di Ulisse” di Vicarello, i gruppi storici unificati del Comune di Rosignano Marittimo. Presente anche il gruppo “Cappa e Spada” a cura dell’Archeo Club Italia, sezione Livorno.Questo il programma dell’iniziativa: ore 10.10 Raduno Corteggio in Piazza Grande con breve esibizione di musici e sbanderiatori; ore 10.25 Ingresso solenne del Corteo storico in Duomo con posizionamento dei figuranti; ore 11.30 Ricostruzione storica dell’investitura di Bernardetto Borromei con la consegna del “Capperuccio”. Partecipa Filippo Nogarin, Sindaco di Livorno; ore 15.30 Allineamento Corteggio storico in Piazza Cavour con intrattenimento di evoluzioni con bandiere. Mossa per via Cairoli verso Piazza Grande con intrattenimento di evoluzioni con bandiere. Proseguimento in Via Grande est – in Piazza Guerrazzi evulozioni con bandiere ed esibizioni di “Cappa e Spada” a cura dell’Archeo Club Italia, sezione di Livorno – Ritorno in Piazza Grande, spettacolo di danze rinascimentali a cura dei Gruppi di Rosignano Marittimo, presenza di Falconiere, duelli all’arma bianca e spettacolo di musici e sbandieratori. Al termine saluto alle insegne e alle armi dei gruppi partecipanti. Saluto alla voce alla città di Livorno. FABIO GIORGI
Proseguimento in Via Grande est – in Piazza Guerrazzi evulozioni con bandiere ed esibizioni di “Cappa e Spada” a cura dell’Archeo Club Italia, sezione di Livorno – Ritorno in Piazza Grande, spettacolo di danze rinascimentali a cura dei Gruppi di Rosignano Marittimo, presenza di Falconiere, duelli all’arma bianca e spettacolo di musici e sbandieratori. Al termine saluto alle insegne e alle armi dei gruppi partecipanti. Saluto alla voce alla città di Livorno. FABIO GIORGI

 

Si concluderanno entro la metà del mese di aprile: al via i lavori per il ripristino dei candelabri alla Terrazza Mascagni. L’intervento rientra nel piano di riqualificazione complessiva della zona.

Via ai lavori di ripristino dei candelabri liberty posti intorno al gazebo e sulla passeggiata della Terrazza Mascagni. Come previsto dalla Delibera di Giunta del 27 settembre scorso, sono stati consegnati agli uffici tecnici i lavori per la sostituzione della parte superiore dei tre grandi candelabri liberty a tre bracci posizionati intorno al gazebo. L’intervento rientra nel piano di attività che si rendono necessarie per la riqualificazione complessiva della Terrazza Mascagni e consiste nella sostituzione della parte sommitale dei candelabri con nuovi pennoni, bracci a pastorale e corpi illuminanti LED. In particolare, dopo un accurato intervento di asportazione manuale di focolai di ossidazione ed eventuali croste e sbollature, è prevista la pulizia e stuccatura dei candelabri con resine specifiche dove necessario, l’applicazione di un fondo epossidico catalizzato e infine la verniciatura con colore grigio graffite. Contestualmente, saranno sostituiti gli sportelli di chiusura dei basamenti dei 37 candelabri posti sulla passeggiata in fregio a Terrazza Mascagni. I vecchi sportellini verranno sostituiti con nuovi pannelli in acciaio inox, naturalmente verniciati del color grafite I lavori, per un importo complessivo di 22.031 euro più IVA, si concluderanno entro la metà di aprile. FABIO GIORGI