Cosa Bolle in pentola nella Manovra. Tra le novità, la lotteria sulle carte di credito con relative sanzioni.

Cosa Bolle in pentola nella Manovra. Tra le novità, la lotteria sulle carte di credito con relative sanzioni.
Conte: “Far quadrare conti è difficile ma ‘Quota100’ resta”
“Vogliamo conservare Quota 100, perché questo è l’indirizzo politico”, ha detto il premier dopo una giornata di discussioni nella maggioranza che ha portato al rinvio del Cdm decisivo sui conti pubblici deciso inizialmente per questa sera.
Per quanto riguarda il decreto fiscale collegato alla Manovra, invece, si è deciso per la soglia per l’uso del contante nei pagamenti a mille euro (invece di 3mila).
Si ampliano poi le “lotterie” per contrastare l’evasione e le multe per i commercianti che non accettano il bancomat o non partecipano alle lotterie.
In sintesi si dovrebbe verificare questo:
I contanti
Nella bozza del decreto in circolazione, si conferma l’abbassamento della soglia per il pagamento in contanti da 3 mila a mille euro.
I renziani cederebbero solo se in parallelo arrivasse l’azzeramento delle commissioni bancarie sulle carte di credito per tutti e per tutte le somme.
Le lotterie degli scontrini e delle carte di credito
In tema di contrasto all’evasione, la lotteria degli scontrini si estende: entra nel decreto fiscale anche un premio speciale per chi paghi con la carta di credito. Per incentivare l’uso di sistemi di pagamento elettronici viene creata una specifica estrazione di premi riservati tanto ai consumatori quanto ai negozianti, qualora il pagamento avvenga con carte o bancomat. Per i premi della nuova lotteria vengono stanziati 70 milioni di euro.
Multe da 30 euro a chi non accetta il bancomat
Sale il prelievo sulle vincite da gioco oltre 500 euro conseguite mediante slot, Gratta&Vinci e giochi numerici a totalizzatore nazionale. L’imposta che oggi si applica alla parte delle vincite superiori a 500 euro, nella misura fissa del 12%, sale al 15%, e con un sistema a scaglioni di aliquote crescenti arriva a toccare il 25%. La norma sarà applicabile dal 1 maggio 2020 per consentire i necessari adeguamenti tecnologici dei sistemi.
Fatture elettroniche per i medici solo dal 2021
Ufficializzata poi la digital tax, formalmente già adottata dall’Italia ma mai applicata, che frutterà 600 milioni su base annua.
Tra le altre misure, si prevede un contributo di euro 30 per ciascun dispositivo anti-abbandono per i seggiolini, fino a esaurimento delle risorse complessivamente disponibili pari a 15,1 milione per l’anno 2019 e 1 milione per l’anno 2020.
Per le autoscuole arriva una norma che ferma l’esenzione Iva sui corsi per la patente ma non ne decreta la retroattività, come tenevano gli addetti ai lavori.
Per rinnovare il parco veicoli di trasporto merci su strada sono stati stanziati 15,7 milioni di euro per l’anno 2019.

Livorno, articolo pubblicato il 15 Ottobre 2019

RIPRODUZIONE RISERVATA il Gazzettino di Livorno
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