TOSCANA

Il Partito Comunista Italiano di Livorno esprime la propria vicinanza all’operaio ferito

Il Partito Comunista Italiano federazione di Livorno esprime la propria vicinanza All’operaio ferito nel cantiere Azimut Benetti e alla famiglia.
Sono sempre più frequenti l’infortuni sul lavoro, e ancora di più sono quelli mortali, che dall’inizio dell’anno fanno registrare un’incidenza di quattro morti al giorno, una vera e propria ecatombe che si consuma nell’indifferenza generale.
Una piaga che non dipende dal destino cinico e barbaro, ma da un mercato del lavoro, dove i ritmi della produzione sono sempre più eccessivi, ad ogni nuovo appalto o sub appalto, un girone infernale, una spirale in cui la disumanizzazione del lavoro e la sua spersonalizzazione, hanno rotto ogni legame solidaristico, ogni vincolo di fratellanza di classe, in cui la sicurezza diventa un laccio alla libera impresa e al libero mercato e dove le classi padronali aumentano il proprio profitto.
Perché questo girone dantesco possa trovare la propria fine e necessario che al centro delle politiche del lavoro vi sia rimesso l’uomo, il lavoratore con i suoi interessi di classe, con i suoi tempi, con la sua umanità per creare un modo più giusto e solidale, vi è bisogno di socialismo e cioè di introdurre elementi di socialismo nella nostra società e nelle teste delle persone, vi e bisogno di adoperarsi per ricostruire una cultura sociale e del lavoro egemoniche andate disperse senza i comunisti.
Segreteria Provinciale Partito Comunista Italiano
Federazione di Livorno

Livorno, articolo pubblicato il 13 Settembre 2020

Bozza automatica 14








RIPRODUZIONE RISERVATA il Gazzettino di Livorno
leggi e diffondi #ilgazzettinodilivorno.com il Gazzettino di Livorno punto com
Quotidiano indipendente




Contatore utenti connessi