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10° CALENDARIO FABI LIVORNO – edizione 2020

10° CALENDARIO FABI LIVORNO – edizione 2020
Il 10° anniversario del calendario FABI Livorno segnerà l’inizio di una collaborazione con il poeta Carlo Chionne, “il Poeta del Castellaccio”.
Bozza automatica 5La prima edizione che ha inaugurato la fortunata serie dei calendari editi dalla FABI di Livorno è stata quella del 2011, nella quale abbiamo ospitato una serie di vignette fatte dal caro amico e collega sindacalista FABI del s.a.b. di Bologna, Franco Mantellini, dedicate al nostro settore e con il mese di gennaio dedicato alle prime riforme pensionistiche che cominciarono ad allungare la nostra vita lavorativa.
Finora gli argomenti trattati hanno spaziato fra tematiche legate al mondo del lavoro (edizione 2013), con una attenzione particolare al settore bancario (edizione 2016 e 2017) ma senza disdegnare di porre l’attenzione alle tematiche più generali e alla lotta per ottenere e mantenere i diritti (2015), mettendo a confronto le battaglie di oggi con quelle di ieri, che hanno gettato le fondamenta della nostra legislazione del lavoro (edizione 2019).
In alcune edizioni abbiamo avuto il piacere di pubblicare cartoline storiche di Livorno e della sua provincia (2012 e 2014).
L’edizione del 2018, fu dedicata alla tragica data del 10 settembre 2017, quando Livorno fu colpita dalla tragedia dell’alluvione. In quell’occasione già pubblicammo la poesia di Carlo Chionne “ACQUA”, scritta proprio all’indomani dell’alluvione.
E in occasione del nostro 12° Congresso Provinciale ci fece giungere i suoi auguri di buon lavoro in versi Il calendario FABI Livorno 2020 sarà l’inizio di un progetto ambizioso che partendo dalle origini della nostra cultura occidentale si allungherà nel corso dei prossimi anni, raccontando l’evoluzione del pensiero occidentale spaziando tra filosofi, artisti, letterati, poeti…
Questa nuova avventura ha per protagonista il poeta nostro conterraneo, Carlo Chionne, che ci fornirà i versi che saranno poi illustrati da foto e immagini.
Chi è Carlo Chionne? Ce lo facciamo dire da lui stesso:
“Sono nato nel ’43 a Roma, la Città Eterna, eternamente fedele ai suoi vizi e, proprio per
questo, la capitale “morale” delle Favole di Fedro di cui nel ’98 tradussi e pubblicai una
raccolta con il titolo “Il mio Fedro: 40 Favole, scelte a mano, tradotte a orecchio, da leggersi
in piedi e recitare a braccio perché anche l’occhio vuole la sua parte”. Edizioni del Libro
Italiano, Ragusa. Nel ’70 conseguii la Laurea in Lingue e Letterature straniere presso
l’Università di Pisa ed entrai subito nella Scuola con la convinzione profonda che
bisognasse cambiare la Scuola per cambiare la Società. Oggi mi rallegro che né la Scuola,
né la Società siano riuscite a cambiare me. Del resto, persino gli alberi se andassero a
Scuola, diventerebbero tutti pali della luce.
Venni al mondo per annunciare che nessuno era come me, prima di me e, che dopo di me,
nessuno più sarà come me.
Nel maggio 2008 pubblicai Intervista sulla Poesia a cura di Sindacato Autonomo Bancari di LIVORNO SEGRETERIA PROVINCIALE
Nicola Cheròn, edizioni Sibilla, Genova, in vendita presso la migliore libreria di Livorno
“La Gaia Scienza”, nel tentativo di entrare nella Repubblica delle Lettere e non solo in
quella.”
All’amico Carlo, che auspichiamo sia nostro ospite alla 12° edizione della tradizionale serata FABinsieme, un grazie di cuore dalla FABI di Livorno.
Livorno, articolo pubblicato il 5 Novembre 2019
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