Tre albanesi arrestati a Livorno: la banda era dedita ai furti di abitazione

Tre albanesi arrestati a Livorno: la banda era dedita ai furti di abitazione. Gli investigatori erano sulle tracce dei ladri, che hanno all’attivo almeno cinque copi nelle province di Livorno, Pisa e Massa.

Il terzetto rintracciato ad Antignano.
Nell’ultimo fine settimana, i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Livorno – a conclusione dell’operazione “Night Off” – hanno fermato tre cittadini albanesi armati di pistole semiautomatiche rubate che si stavano preparando per rapinare una villa. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Livorno, ha consentito di interrompere l’attività di una banda di albanesi dediti ai furti in abitazione. Gli investigatori erano sulle tracce dei ladri da circa un mese e, attraverso una serie di pedinamenti, sono riusciti a ricostruire almeno 5 colpi in abitazione fatti in precedenza dai malviventi a Livorno e nelle province di Pisa e Massa: alcuni di questi sono andati a segno nonostante la presenza dei proprietari all’interno. Il blitz dei carabinieri è scattato quando, nel corso delle indagini e grazie a una intercettazione, uno dei malviventi – parlando con un complice – ha detto che non avrebbe esitato a usare le armi per il prossimo colpo al fine di convincere il proprietario ad aprire la cassaforte. I tre cittadini albanesi sono stati presi in un appartamento ad Antignano con vista mare, dove avevano un regolare contratto di affitto (1.300 euro al mese). Gli arrestati hanno 34, 30 e 22 anni. Il 34enne, inoltre, era già sottoposto all’obbligo di firma per reati dello stesso tipo. Dopo l’udienza di convalida, il 30enne è stato portato in carcere, mentre per gli altri due sono stati disposti gli arresti domiciliari.La banda agiva di notte spostandosi su auto rubate, indossando passamontagna e prendendo di mira abitazioni isolate. Nel corso dell’operazione, sono state sequestrate un’auto rubata e due pistole semiautomatiche rubate. È stato recuperato anche un borsone con attrezzi da scasso e alcuni oggetti provento di furto. FABIO GIORGI