Toscana, scambio rovente tra Cisl e Rossi: Pensi meno a Roma

Toscana, scambio rovente tra Cisl e Rossi: “Pensi meno a Roma”In serata le ulteriori repliche del governatore e di CerzaFirenze, 15 mag. (askanews) – “E’ singolare che le stesse preoccupazioni sul mio impegno politico nazionale non siano state espresse da Riccardo Cerza quando, più di un anno fa, ero impegnato nel PD come candidato alla segreteria nazionale. L’attacco di Cerza è tutto politico e non di merito”. Così il presidente della Toscana, Enrico Rossi, replica al segretario toscano della Cisl, sul suo impegno politico con Articolo 1 Mdp. “Sarebbe come se io dicessi genericamente che il segretario regionale della CISL si sta candidando per fare altro dal sindacato. In quel caso gli farei i migliori auguri e gli direi però di non usare la CISL per la sua personale campagna elettorale”. “Quanto a me lavoro per la Toscana -dice ancora Rossi- anche nel tempo dedicato alla militanza. Ben vengano le critiche, ma siano puntuali e circostanziate. Altrimenti, fuori da discorsi ipotetici, dovrò pensare che anche un dirigente sindacale come Cerza sta maturando un cedimento alle approssimazioni tipiche della retorica populista”. Quanto alla Cisl, in una nota, in serata, si è precisato che: “Si è trattato di uno stimolo al Presidente, in questa fase di ripresa che anche in Toscana ancora non arriva, a concentrarsi sul grande lavoro da fare nella nostra regione, per rilanciare una ripresa che è stata finora debole e incompleta, lasciando fuori tante persone e ampie zone del nostro territorio, a cominciare dalla costa”.