Salvini occorre Burocrazia zero e “pace fiscale e edilizia”, ossia sanatorie.

Salvini occorre Burocrazia zero e “pace fiscale e edilizia”, ossia sanatorie.
Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, durante un’intervista su Skytg24.
“Tutti chiedono alla ripartenza burocrazia zero, un anno di pace fiscale per tutto il 2020, quindi stop alle cartelle esattoriali, agli avvisi bonari e agli accertamenti, e sospensione delle bollette fino a settembre. Sono tutti provvedimenti che possono essere coperti con garanzia totale dello Stato. Poi per ripartire azzeramento e reset, quindi pace fiscale e pace edilizia, si cancella l’arretrato e si riparte da zero”.
Sul reddito di emergenza, che il governo avrebbe allo studio per i cittadini più in difficoltà , Salvini ha detto “può essere utile adesso, perché adesso c’è il problema della spesa. Nell’immediato qualunque cifra che entri nelle casse di famiglie e lavoratori che sono a casa da oltre un mese va bene. Importante che non passi la mentalità che l’Italia da oggi in avanti sarà un Paese di assistenza, di redditi di cittadinanza ed elemosine”

Livorno, articolo pubblicato il 4 Aprile 2020



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