CRONACA

PRC Sulla possibile chiusura della Motorizzazione Civile provinciale di Livorno

PRC Sulla possibile chiusura della Motorizzazione Civile provinciale di Livorno

L’annunciata possibile chiusura della Motorizzazione Civile provinciale di Livorno, con lo spostamento a Lucca delle sue funzioni, è un ulteriore inaccettabile elemento di impoverimento sociale e di marginalizzazione del nostro territorio, già colpito dalla “razionalizzazione” del comparto sanità (chiusura distretti sanitari, insufficienza dell’organico) e amministrativo (chiusura enti territoriali, circoscrizioni).
Ci saranno evidenti disagi e maggiori costi per tutti gli utenti (utenti stimati in 50.000 all’anno) e per le aziende del settore, e possibili ricadute e problemi occupazionali non solo per i dipendenti della motorizzazione di Livorno, che secondo le prime notizie saranno costretti a lavorare a Lucca o Massa.
Rifondazione Comunista chiede al Sindaco ed all’amministrazione locale di attivarsi con tutte le misure necessarie presso il Ministero dei Trasporti, nell’ambito delle proprie competenze e in raccordo con gli altri enti locali interessati, per evitare questo spostamento! Non è con “razionalizzazioni” a colpi di forbice che si risolvono i problemi della motorizzazione civile, ma dotandola di strutture sicure e adeguate e aumentando gli organici!
Marco Chiuppesi
Responsabile Comunicazione Federazione livornese Partito della Rifondazione Comunista

Livorno, articolo pubblicato il 27 Novembre 2019
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