Berlusconi in una intervista al Tg5 dice che il dl rilancio è insufficiente

Berlusconi in una intervista al Tg5 dice che il dl rilancio è insufficiente
“Arriverà liquidità a lavoratori e imprese? Arriveranno i DPI a tutti i cittadini? Fino ad adesso la risposta è sempre stata no. E il decreto rilancio con le sue 495 pagine non abbassa la pressione fiscale, non semplifica le pastoie burocratiche, non moltiplica gli investimenti a fondo perduto che sono davvero indispensabili. Quindi no, il decreto rilancio non risponde alle esigenze dei cittadini e delle imprese che sono in difficoltà”.
“Noi da subito abbiamo messo a disposizione del governo la nostra esperienza, competenza e buonsenso, abbiamo presentato più di 150 modifiche al decreto Cura Italia e altrettante al dl Liquidità ma finora il governo non ci ha voluti ascoltare. Ieri Conte ha detto che auspica che maggioranza e opposizioni possano migliorare il testo in Parlamento. Noi siamo come sempre disponibili e abbiamo molte idee per migliorarlo. Ma ci ascolteranno? Io spero di sì perchè gli italiani non possono più aspettare”.
Molti i punti su cui intervenire, secondo l’ex premier. “Misure deboli e insufficienti, come se non si fosse colta la gravità della situazione. Servivano più contributi a fondo perduto per negozianti e ristoratori, la liquidità vera per le imprese ancora non c’è”. “Come Ppe abbiamo già scritto e parlato con von der Leyen dicendo che gli accordi tra Stati europei sono inaccettabili e servono regole comuni per far ripartire in sicurezza i viaggi in tutta Europa. Il turismo andrà male ovunque, ma in Francia il governo ha stanziato 18 miliardi per il turismo, da noi solo 4. Questo non è colpa dell’Europa ma solo del nostro governo”.

Livorno, articolo pubblicato il 14 Maggio 2020

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