Protezione civile da venerdì con megafono a bordo, inviteranno i cittadini a stare a casa
Protezione civile da venerdì con megafono a bordo, inviteranno i cittadini a stare a casa
Ci sono ancora troppe persone in giro quindi saranno previste sanzioni per chi non rispetta il decreto.
Le disposizioni del sindaco Salvetti per chi non rispetta quanto stabilito dal decreto: “Dopo le opere di sensibilizzazione, scatteranno le multe”.
Ed ora anche Livorno si sta adeguando al nuovo Dpcm, emanato dal Governo per contenere il diffondersi del Coronavirus. Tra i vari punti, vieta ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Anche oggi, mercoledì 11 marzo, piccoli gruppi di livornesi si sono dati appuntamento nei “soliti” luoghi di aggregazione come lungomare o parchi comunali, incuranti del monito del sindaco Luca Salvetti che, in due diverse occasioni, ha ribadito un concetto molto semplice: “State a casa”.
A partire da venerdì 13 marzo, verrà fatto girare nei principali luoghi di ritrovo un mezzo della protezione civile che inviterà chi è fuori a fare ritorno a casa, inoltre sono in arrivo anche le sanzioni per i trasgressori.
“Perdiamoci un weekend di sole per acquistare un’intera estate”. Questo è lo slogan pensato da Salvetti in vista del prossimo fine settimana.
Mancato rispetto del Dpcm, anche a Livorno scattano le sanzioni
Così come avvenuto in altre parti d’Italia, anche in città , come specificato dal sindaco sulla sua pagina Facebook, inizieranno la sanzioni per chi non rispetterà le norme del nuovo decreto che in base all’ex art. 650 del codice penale, prevedono fino a 3 mesi di arresto e 206 euro di ammenda: “Le forze dell’ordine e la municipale – scrive il sindaco -stanno intensificando i controlli e dopo i primi due giorni di opera di sensibilizzazione scatteranno le sanzioni”.
Livorno, articolo pubblicato il 11 Marzo 2020
RIPRODUZIONE RISERVATA il Gazzettino di Livorno
leggi e diffondi #ilgazzettinodilivorno.com il Gazzettino di Livorno punto com
Quotidiano indipendente