LEGA e Cecina Insieme hanno presentato giovedì scorso 8 proposte al Sindaco.

LEGA e Cecina Insieme hanno presentato giovedì scorso 8 proposte al Sindaco.
La crisi economica incalza e per le imprese di Cecina la situazione non è affatto rosea. Sono molti gli imprenditori e i liberi professionisti che ci contattano preoccupati: in alcuni casi si teme il fallimento, in altri si prevede almeno una riduzione dell’organico e sicuramente di non assumere ulteriori lavoratori stagionali.
È fondamentale allora che il Comune di Cecina si attivi subito, mentre qualcuno già prende appuntamento col commercialista per avviare le pratiche di chiusura dell’attività: ogni giorno che perdiamo può rappresentare un pezzo di ulteriore tessuto economico perso.
Confidiamo nella collaborazione di tutte le forze politiche, oltre ogni contrapposizione ideologica, e abbiamo presentato al Consiglio Comunale e al Sindaco Lippi giovedì scorso 8 documenti per altrettante decisioni fondamentali, semplici e veloci:
1) TARI zero per attività commerciali e produttive per il periodo di chiusura
2) COSAP zero per attività commerciali e produttive per il periodo di chiusura
3) aumento gratuito delle superfici COSAP suolo pubblico 2020
4) istituzione fondo aiuto affitti famiglie che abbiano perso oltre 30% reddito familiare rispetto a marzo-aprile 2019
5) abrogazione ICP Imposta Comunale Pubblicità 2020, per esempio sulle insegne
6) niente tassa di soggiorno 2020
7) dimezzare stalli a pagamento in centro e a Marina. Stalli restanti a pagamento: mezzora gratis e ora successiva costo -35%
8) istituzione Fondo di sussidio per pagamento affitto fondi commerciali per comprovata situazione di difficoltà impresa
Ieri il Sindaco e le associazioni di categoria hanno firmato un Protocollo che recepisce parte delle nostre proposte di giovedì scorso. Siamo contenti che qualcosa, anche su nostra spinta, si stia muovendo ma chiediamo di fare di più, condividendo le perplessità che hanno spinto Coldiretti a prendere una posizione coraggiosa, non sottoscrivendo il Protocollo per insufficienza delle misure a sostegno dell’impresa, in modo particolare per quanto riguarda applicazione TARI per il periodo di non erogazione del servizio e la volontà del Sindaco di applicare anche quest’estate la Tassa di soggiorno.
Vogliamo ricordare che fallimento generale delle attività del territorio costerebbe molto di più anche alla cassa pubblica per via della riduzione dell’imponibile fiscale.
Lorenzo Gasperini, Capogruppo LEGA

Livorno, articolo pubblicato il 9 Maggio 2020

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