TOSCANA

EVENTI LIVORNO Donatella Rettore a Effetto Venezia esposte le opere di Modigliani

Giovedì 27 luglio, Donatella Rettore a Effetto Venezia. La poliedrica cantautrice salirà sul palco di piazza del Luogo Pio ( ore 22.30). Tanti gli eventi musicali nella seconda serata di programmazione delle festa.
Personaggio fuori dagli schemi, ironica, ribelle e poliedrica sarà Donatella Rettore l’ospite di Effetto Venezia per la seconda serata di programmazione, giovedì 27 luglio. La cantante veneta sarà sul palco di piazza del Luogo Pio (ore 22.30) con il suo nuovo “Tour On Rage 2017” che proporrà, dalle hit più celebri fino alle produzioni più recenti, un excursus completo del suo ampio repertorio Il concerto sarà preceduto (ore 22) dalle Myssterike, band toscana tutta al femminile, tra i finalisti di Sanremo Rock 2017. Tanta musica per la seconda serata di Effetto Venezia con il concerto degli allievi dell’Istituto Musicale Mascagni a Palazzo Huighens (ore 21.30), la corale Guido Monaco nella Chiesa di Santa Caterina (ore 22), la Fanfara dell’Accademia Navale in piazza dei Domenicani (ore 21), Spazio Blues in Largo Strozzi e la rassegna delle band livornesi emergenti in piazza dei Legnami con Effetto Live. Ma il teatro non sarà da meno con performance portate in scena sui vari palchi del quartiere e nelle fortezze. Il teatro Vertigo di via del Pallone proporrà due spettacoli per la rassegna DNA: “Bella Mi’Toscana” (ore 21.30), uno spettacolo comico-musicale di Franco Bocci ed Elisabetta Macchia che raccoglie il meglio della musica , della poesia, del teatro comico e del folclore popolare della nostra splendida regione, e “A me mi piace il mare” (ore 22.30), un percorso altrettanto ironico tra letteratura, poesia e canzone popolare con Laura Cini, Maria Torrigiani e Marco Del Giudice. Sempre al teatro Vertigo “La cucina tradizionale livornese, le poesie livornesi” di Giorgio Fontanelli ed un video dedicato alla sua figura. Fuori dal teatro il Poet’s corner con cantastorie, ricercatori di filastrocche, racconti e stornelli vecchi e nuovi della città. La Compagnia Mayor Von Frinzius sarà invece in Fortezza Vecchia (Palco Cisterna ore 22) con lo spettacolo “Anacronistici il pubblico recita con noi”: un susseguirsi di testi e movimenti con 90 attori che cercheranno di coinvolgere il pubblico in un turbinio di emozioni. Il Caffè Letterario nella Quadratura dei Pisani in Fortezza Vecchia (ore 18.30) proporrà per il suo secondo appuntamento la presentazione di due libri: Massimo Signorini con il “Patronato teatrale città di Livorno dal 1902 al 1905” e Silvia Menicagli con “Le Terme del Corallo, fatti e personaggi attorno alle acque della salute”. La serata offrirà inoltre tantissime occasioni di svago e divertimento per grandi bambini; per quest’ultimi ogni sera sugli Scali Rosciano “Mastro Bolla” con bolle inusuali, fuoco e fumo colorato. E poi la possibilità di effettuare gite in battello lungo i canali medicei alla scoperta della città dall’acqua (info e prenotazioni 348 7382094 -3331573372) oppure ascoltare la storia di Livorno in parodia a bordo di un caratteristico sandalo veneto. Per gli amanti dello shopping, ogni sera artigiani e operatori dell’ingegno per la strade della Venezia e, nel chiostro della circoscrizione 2 (Scali Finocchietti) Artigianato a Effetto, mostra mercato dedicata ai mestieri d’arte e all’artigianato locale. Al Mercato Centrale (ore 20.30) Don Pasta con il suo progetto multimediale e multidisciplinare “United Food of Livorno” effettuerà uno showcooking dedicato alla cucina etnica africana. FABIO GIORGI

Mostra temporanea al Museo Fattori: esposte le opere di Modigliani tornate da Genova. L’assessore Belais: “E’ il primo passo che ci porterà ai festeggiamenti per Livorno Modigliani 2020”.
Appena tornate da Genova e subito esposte al Museo Fattori di Livorno le tre opere di Modigliani che il Comune aveva dato in prestito al capoluogo ligure per la mostra chiusa in anticipo e che tanta attenzione nella cronaca ha suscitato a proposito di alcune opere ritenute false e su cui la magistratura sta indagando. “Abbiamo pensato – dichiara l’assessore alla cultura Francesco Belais – di rendere subito visibili e godibili a livornesi e non soltanto, anche considerando la concomitanza di questi giorni con Effetto Venezia, le nostre tre opere, assolutamente autentiche, di Modì. Per questo scopo il Museo Fattori ha in tempi record approntato una mini mostra temporanea nella Sala Micheli. Consiglio quindi a tutti di andare ad ammirare il genio artistico unico di questo nostro artista, anche perché sono opere non tra quelle più famose. Si tratta del dipinto giovanile “Stradina toscana” e di due disegni, il “Nudo maschile” e il “Ritratto di Aristide Sommati”, quest’ultimo addirittura improvvisato dal maestro su una tovaglietta di osteria e che viene conservato nei nostri depositi museali. Insomma personalmente vedo questo piccolo passo come il primo che ci condurrà ai festeggiamenti e alle iniziative per Livorno Modigliani 2020”. FABIO GIORGI