Sport Toscana

Dal 10 al 18 giugno Livorno accoglie la prima edizione dell’Open Costa Etrusca di Tennis.

Dal 10 al 18 giugno Livorno accoglie la prima edizione dell’Open Costa Etrusca di Tennis. L’assessore Morini: “Portare in città manifestazioni di buon livello tecnico e di interesse è sicuramente la strada da percorrere per rendere possibile salti di qualità per gli atleti e le società”.
Tutto è pronto per l’inizio della prima edizione dell’Open della Costa Etrusca, la nuova manifestazione tennistica, patrocinata dal Comune di Livorno, che si candida a diventare tra le più importanti della nostra città. Il Circolo Tennis Ferrovieri (DLF) curerà l’open maschile, mentre il Tennis Club Livorno (TCL) quello femminile. Parteciperanno all’Open giocatori e giocatrici dalla quarta alla seconda categoria, con un livello che si annuncia di particolare interesse. Il torneo rappresenta il primo step di un progetto più ambizioso che vuol riportare a Livorno una manifestazione di livello internazionale. Il torneo Maschile nell’albo d’oro conta tra i vincitori delle precedenti edizioni nomi di gran livello come Piolanti, Marrai, Turini e Galoppini e presenta un’agguerrita pattuglia di seconde categorie che assicurano sfide di alto livello. Il torneo femminile è invece all’esordio e vuol proporre giovani emergenti tra le terze categorie, giocatrici d’esperienza come Alessandra Di Batte (due volte campionessa italiana under 16) e Camilla Cellieri. Le iscrizioni si chiuderanno venerdì 9 giugno alle ore 14 e non si escludono inserimenti di prestigio nell’entry list dei due tornei. I giudici arbitro della manifestazione saranno Antonio Pisano (maschile) e Carla Baccheretti (femminile). Questo il commento sulla manifestazione espresso in conferenza stampa dall’assessore allo Sport Andrea Morini: ”Credo che bisogna risalire all’incontro di Coppa Davis che vide Filippo Volandri protagonista, che a Livorno non si vedeva un torneo di caratura simile. Aggiungo che se ne sentiva davvero il bisogno! Il tennis in città vanta, infatti, una buona tradizione con un notevole seguito, sebbene distante da altre discipline sportive quanto a successi internazionali. Portare in città manifestazioni di buon livello tecnico e di interesse è sicuramente la strada da percorrere per rendere possibile salti di qualità per gli atleti e le società. Voglio quindi fare un plauso al comitato organizzatore e ai due circoli DLF e TCL per aver colmato questo gap, e auspico che questa sia soltanto la prima di tante altre future e fortunate edizioni”. FABIO GIORGI