Trovato il corpo del 67enne, disperso dalla notte tra sabato e domenica vicino all’argine del Rio Ardenza

Trovato senza vita il corpo del 67enne, disperso dalla notte tra sabato e domenica, quando il terribile alluvione si è abbattuto su Livorno. Il suo corpo si trovava all’inizio di via Garzelli, vicino all’argine del Rio Ardenza. La sua abitazione spazzata via dalle furie delle acque.
Sale ancora il numero complessivo delle vittime (otto dirette, più un giovane deceduto in un incidente stradale) del terribile nubifragio che si è abbattuto nella notte tra sabato e domenica a Livorno. E’ stato trovato intorno alle 11 di questo martedì, il cadavere dell’ultimo disperso nel nubifragio. Si tratta di un 67enne, portato via dalla piena del fiume mentre tentava di salvare il suo cane in via Sant’Alò. Il corpo dell’uomo si trovava all’interno della sede della struttura della polizia provinciale, all’inizio di via Garzelli, a pochi metri di distanza dall’argine del Rio Ardenza. Sul posto si è portato anche il magistrato di turno che ha predisposto l’iter per l’identificazione ufficiale del corpo. Fin da subito, pochi i dubbi che si trattasse del 67enne. L’anziano cadavere viveva in una casa isolata, nella zona di Monterotondo: una casa spazzata via dalla furia delle acque. FABIO GIORGI