FeaturedMONDO

Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro?





Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro?
Dal Vangelo secondo Luca 5,33-39.
In quel tempo, gli scribi e i farisei dissero a Gesù: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei farisei; invece i tuoi mangiano e bevono!».
Gesù rispose: «Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro?
Verranno però i giorni in cui lo sposo sarà strappato da loro; allora, in quei giorni, digiuneranno».
Diceva loro anche una parabola: «Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per attaccarlo a un vestito vecchio; altrimenti egli strappa il nuovo, e la toppa presa dal nuovo non si adatta al vecchio.
E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spacca gli otri, si versa fuori e gli otri vanno perduti.
Il vino nuovo bisogna metterlo in otri nuovi.
Nessuno poi che beve il vino vecchio desidera il nuovo, perché dice: Il vecchio è buono!».

NewCart - Il tuo e-commerce professionale completo di dominio!


i Santi di oggi:
S. Grato di Aosta vescovo – Patrono di Aosta –
B. Ignacy Klopotowski sacerdote e fondatore (1866-1931)


San Grato di Aosta, Vescovo Patrono di Aosta
Grato, secondo le notizie storiche fondate, era un sacerdote che collaborava con Eustasio, primo vescovo di Aosta. Ambedue erano di origine greca come fa intendere il nome del vescovo; probabilmente il più anziano dei due, Eustasio, chiamò presso di sé il più giovane Grato.
Si ritiene che, sia Eustasio che Grato, abbiano ricevuto una educazione e formazione ecclesiastica nel celebre cenobio fondato da S. Eusebio da Vercelli († 371), il grande vescovo che, al ritorno dall’esilio in Oriente, volle trapiantare nella sua diocesi il monachesimo.
Si sa che quando Grato era ancora semplice sacerdote, rappresentò il vescovo di Aosta, Eustasio, al Concilio provinciale di Milano del 451, sottoscrivendo la lettera che quell’assemblea inviò a S. Leone I, Magno (440-461), per condannare l’eresia di Eutiche († 454 ca.), monaco greco che negava le due nature di Cristo, affermando l’assimilazione della natura umana in quella divina.
Grato è un santo taumaturgo molto venerato e popolare anche nei territori circostanti la Valle d’Aosta come protettore dei raccolti dalle tempeste, specie dalla grandine.

RIPRODUZIONE RISERVATA il Gazzettino di Livorno



leggi e diffondi #ilgazzettinodilivorno.com il Gazzettino di Livorno punto com
letture ieri 6 Settembre 2018 numero 5880

Migliora i tuoi articoli con video di contenuto a tema.