Pedofilia, Papa a vescovi Cile chiederà conto degli occultamenti
sottotitolo titolo titolo titolo titolo titolo titolo sottotitolo titolo titolo titolo titolo
Pedofilia, Papa a vescovi Cile chiederà conto degli occultamenti
Roma, 12 maggio Papa Francesco incontrerà i vescovi del Cile dal 15 al 17 maggio nell’auletta dell’Aula Paolo VI: incontri a porte chiuse che nei quali il Papa esporrà le sue conclusioni dopo la missione in Cile di monsignor Scicluna su casi di pedofilia nel Paese e agli alti prelati chiederà conto degli “occultamenti e gravi omissioni nei confronti delle vittimeâ€. L’obiettivo: mai più abusi.
E’ la sala stampa vaticana che ha reso noto l’incontro, spiegando: “Questo incontro fa seguito alla precedente convocazione dell’Episcopato cileno l’8 aprile scorso. Il Santo Padre, richiamato dalle circostanze e dalle sfide straordinarie poste dagli abusi di potere, sessuali e di coscienza che si sono verificati in Cile negli ultimi decenni, ritiene necessario esaminare approfonditamente le cause e le conseguenze, così come i meccanismi che hanno portato in alcuni casi all’occultamento e alle gravi omissioni nei confronti delle vittimeâ€. E “nel corso degli incontri, Papa Francesco desidera condividere le sue personali conclusioni conseguenti alla recente missione speciale in Cile affidata a Monsignor Charles Scicluna, Arcivescovo di Malta, e al Reverendo Jordi Bertomeu, della Congregazione per la Dottrina della Fede, e completate dalle numerose testimonianze, scritte ed orali, che Sua Santità ha continuato a ricevere nelle ultime settimaneâ€. Durante gli incontri, cui parteciperanno 31 vescovi diocesani e ausiliari e due vescovi emeriti, il Santo Padre sarà accompagnato dal Prefetto della Congregazione per i Vescovi, il Cardinale Marc Ouellet, spiega la sala stampa vaticana, sottolineando: “L’obiettivo di questo lungo ‘processo sinodale’ è discernere insieme, alla presenza di Dio, la responsabilità di tutti e di ciascuno in queste ferite devastanti, nonché studiare cambiamenti adeguati e duraturi che impediscano la ripetizione di questi atti sempre riprovevoliâ€. Infatti “è fondamentale ristabilire la fiducia nella Chiesa attraverso dei buoni pastori che testimonino con la loro vita di aver conosciuto la voce del Buon Pastore e che sappiano accompagnare la sofferenza delle vittime e lavorare in modo determinato e instancabile nella prevenzione degli abusiâ€. “Il Santo Padre ringrazia la disponibilità dei suoi fratelli Vescovi di porsi in ascolto docile ed umile dello Spirito Santo e rinnova la sua domanda al Popolo di Dio in Cile di continuare in uno stato di preghiera affinché ci sia la conversione di tuttiâ€, si aggiunge nel bollettino della Santa Sede, avvertendo che “non è previsto che Papa Francesco rilasci alcuna dichiarazione né durante né dopo gli incontri, che si svolgeranno in assoluta confidenzialità â€.RIPRODUZIONE RISERVATA il Gazzettino di Livorno
leggi e diffondi ilgazzettinodilivorno.com