Dalle Enews di Renzi vanno su le tasse e il debito, vanno giù il PIL e i posti di lavoro
dalle Enews di Matteo Renzi
E mentre sei mesi fa i ministri si affacciavano festanti dal balcone di Palazzo Chigi, ieri non si sono affacciati neanche in sala stampa.
Altro che flat tax! Nel documento ci sono tagli all’università , ai pendolari, al sociale.
La sintesi è semplice: vanno su le tasse e il debito, vanno giù il PIL e i posti di lavoro.
I leader di questo Governo stanno scavando una voragine. Quota 100, reddito di cittadinanza, blocco dei cantieri, spread: i loro danni sono evidenti agli addetti ai lavori e presto lo saranno anche ai cittadini.
Del resto ieri c’è stata polemica perché il Premier, Giuseppe Conte, non è stato riconosciuto durante l’inaugurazione del Salone del Mobile: il problema è che il Premier non viene invitato quando si discute di Brexit, e su altre importanti discussioni. L’Italia non è più a nessun tavolo e ci vorranno anni per recuperare.
Ovviamente non ci perdiamo d’animo. Ho girato in molte città del Nord Est in questo fine settimana, per presentare Un’Altra Strada trovando sempre sale piene e tanto entusiasmo. Tra l’altro fa sorridere il fatto che Zaia abbia vinto un referendum sull’autonomia e il Governo a trazione leghista paghi i debiti del Comune di Roma. Questa cosa che i contribuenti veneti salvano la Raggi e pagano il reddito di cittadinanza, prima o poi dovrebbe far riflettere qualcuno da quelle parti… Incontro tanti che si candidano alle amministrative – nel PD e nelle liste civiche – e faccio a tutti loro un grande in bocca al lupo. A chi ha voglia di dare una mano senza candidature o senza impegno diretto, suggerisco la strada dei Comitati Civici:
Oggi intanto le presentazioni di Un’Altra Strada ci portano in Lazio (periferia di Roma, Latina, Frosinone).
Dopo il sindaco Raggi anche un altro sindaco di Roma, Ignazio Marino, è stato assolto. Ne sono felice perché solo i vigliacchi brindano per le condanne. Noi siamo garantisti sempre. La vicenda degli scontrini contro Marino è stata una violenta campagna di fango.
La vicenda del sindaco che fa mangiare la bimba povera con un menu differenziato e rivendica la scelta in TV mi fa orrore. Grazie al giocatore dell’Inter e della Nazionale, Candreva, per la reazione e per la generosità .
Un sorriso,Matteo
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