Calcio, serie C: il Poker del Livorno, a Cuneo ha lanciato un preciso segnale a tutto il campionato.

Calcio, serie C: il Poker del Livorno, a Cuneo ha lanciato un preciso segnale a tutto il campionato

Calcio, serie C: il Livorno, a Cuneo, con il suo monologo e le sue quattro reti realizzate, ha lanciato un preciso segnale a tutto il campionato. Non preoccupano gli infortuni di Luci e Mazzoni. Ora due gare interne di fila.
Il Livorno, nel suo monologo, nella sua rotonda e indiscutibile vittoria (0-4) ottenuta sul campo di un modesto Cuneo, ha lanciato un forte segnale a tutto il campionato. Nella giornata in cui il Pisa non è andato oltre uno scialbo zero a zero interno con il fanalino di coda Gavorrano (peraltro a lungo in dieci) e con il Siena e l’Olbia che solo in extremis hanno trovato il gol di soffertissimi successi, gli amaranto hanno confermato le proprie doti. I ragazzi di Sottil, cancellate con un colpo di spugna le perplessità e le critiche emerse dopo il pareggio interno con l’Arezzo, hanno giocato, in terra piemontese, una gara ricca di sostanza. Il ritardo dalla capolista Siena rimane invariato (una lunghezza), ma, come noto, al contrario dei senesi, il Livorno ha già osservato un turno di riposo e dunque figura con una gara in meno. Considerato il coefficiente punti, gli amaranto (imbattuti e con all’attivo sei vittorie e due pareggi) sarebbero primi. Ora, dietro l’angolo, nelle prossime due domeniche, ci sono due confronti interni sulla carta non proibitivi con Giana Erminio e Pro Piacenza (entrambe le gare alle 16,30). Peraltro anche le condizioni di due ‘senatori’ quali Luci e Mazzoni, usciti anzitempo, per infortunio, nella gara dominata a Cuneo, non sono preoccupanti. I due dovrebbero allenarsi regolarmente in settimana ed essere disponibili per il confronto del prossimo turno. FABIO GIORGI