INTERVISTA MASSIMILIANO BERTI, RESPONSABILE FLAEI-CISL

INTERVISTA MASSIMILIANO BERTI, RESPONSABILE FLAEI-CISL
Conosciamoli meglio, il responsabile della FLAEI- CISL Massimiliano Berti
Massimiliano Berti è il segretario provinciale della FLAEI-CISL, la categoria che difende e tutela gli interessi dei lavoratori delle aziende elettriche italiane; una categoria che, nonostante il calo degli addetti nel settore degli ultimi anni, ha ottenuto risultati importanti in termini di proselitismo e risultati. Conosciamola meglio attraverso le parole del suo numero uno a livello provinciale.
Quali sono i campo di azione della categoria che lei rappresenta ?
“La FLAEI, che io sono onorato di rappresentare, è la categoria della Cisl che difende gli interessi dei lavoratori impiegati nelle aziende elettriche italiane e, come dice la sigla, si occupa esclusivamente di energia. In questo comprendendo tutti quei lavoratori occupati nei centri di produzione, nella rete distributiva e di vendita. Si tratta di realtà con problematiche diverse, tipiche della peculiarietà delle varie branche, ma tutte gestite dalla nostra categoria.”
Quanti sono gli iscritti nella provincia di Livorno ?
“Gli iscritti alla FLAEI nella nostra provincia sono, vado a memoria, una settantina circa; un numero che in assoluto dice poco, ma che diventa importante in relazione al numero degli addetti del settore, negli ultimi anni in forte calo. Basti pensare che abbiamo avuto la chiusura delle centrali di Livorno e Piombino, con la conseguente perdita di vari posti di lavoro, e ci sono state importanti riorganizzazioni aziendali a livello territoriale. Ciò ha sì comportato un calo del numero degli iscritti in senso assoluto, un dato che però assume tutt’altro aspetto se riparametrato agli attuali addetti a livello provinciale, infatti il rapporto tra nostri iscritti e lavoratori del settore è in netto rialzo, in generale ed ancor più nella provincia di Livorno.”
Come è strutturata la categoria ?
“La FLAEI di Livorno, così come quelle delle altre province, è ormai da anni, per la precisione dal 2013, “regionalizzata”, proprio a seguito di quell’ingente calo di addetti nel settore di cui parlavo poco fa. Di fatto, non esiste una segreteria della provincia di Livorno, bensì una segreteria regionale cui fanno capo i responsabili politici e di interfaccia con le realtà provinciali, ruolo che, per Livorno, ricopro io. Sul territorio invece siamo in tre persone, con compiti ben distinti: io mi occupo della parte relativa alla rete di distribuzione e, parzialmente, a quella di vendita, l’amico, e collega, Mauro Paperini, invece, si interessa della parte relativa alla produzione mentre l’altro amico e collega Paolo Cazzuola si interessa, anche lui, alla rete di distribuzione e di vendita, su Livorno la branca più consistente della categoria. Per quanto riguarda il rinnovo delle cariche, esso è legato ai congressi regionali, l’ultimo dei quali è datato novembre 2019, conclusosi con l’elezione a segretario regionale di Luca Lucetto; il prossimo, invece, nel quale verranno rinnovate tutte le cariche, è previsto per il 2023.”
Quali sono le vostre attività ?
“Sono continue e molteplici; vanno dall’assistenza agli iscritti, alle relazioni con le varie aziende elettriche, alla stipula di accordi territoriali, il tutto, ovviamente, coordinato con la segreteria regionale. Una realtà , quella del nostro intervento per trovare soluzioni e stipulare accordi a livello territoriale, che si verifica abbastanza spesso. Faccio un esempio; in questo periodo di emergenza sanitaria si era creato un problema con l’azienda di distribuzione, sul metodo di organizzazione del lavoro di operativi e personale impiegatizio su tutto il territorio nazionale, ed anche a Livorno. Ciò ha comportato un confronto aspro a livello centrale, tanto da portare allo sciopero nazionale del 19 novembre, a cui ovviaMente abbiamo partecipato anche a livello locale, che ha avuto una adesione di oltre il 90 %, una percentuale al di sopra di ogni più rosea previsione. Questo ha poi portato, proprio grazie alle nostre rimostranze, l’azienda a ritornare sui propri passi, un esempio che rappresenta alla perfezione il modus operandi della nostra categoria. Non solo, ci occupiamo anche delle vertenze, che purtroppo talvolta capitano, rivolgendoci a dei legali per risolvere le questioni. “
So che lei ricopre anche altri incarichi
“Vero, sono membro delle RSU provinciali di Livorno, nonché membro eletto del comitato esecutivo regionale e componente dell’assemblea dei delegati del fondo pensionistico degli elettrici, il FOPEN. Inoltre sono componente di diritto del Comitato Esecutivo UST Cisl e del Consiglio Generale UST Cisl.”
Quali sono gli obiettivi per il futuro ?
“A dicembre 2020 abbiano dato vita alla Cisl-reti, una struttura nella quale sono confluite la FLAEI e la FISTEL, la federazione che associa i lavoratori dell’informazione, dello spettacolo e delle telecomunicazioni; in questa nuova struttura c’è un organismo composto da un segretario e due membri di segreteria. Lo scopo non è, assolutamente, di fondere le due categorie, ma di razionalizzare le due strutture, facendo in modo tale che ognuna di esse conservi la propria identità. Ecco, il nostro obiettivo è quello di far funzionare al meglio questa nuova struttura, sempre nell’obiettivo di tutelare nel modo più efficace possibile i nostri iscritti.”
Livorno, articolo pubblicato dalla redazione il 19 Gennaio 2021

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