Francesco Ticci, Corte d’Appello di Firenze dispone una nuova ctu per ricostruire l’incidente

Francesco Ticci, Corte d’Appello di Firenze dispone una nuova ctu per ricostruire l’incidente
Si è aperto un nuovo capitolo nella vicenda relativa alla morte del giovane Francesco Ticci, di anni 14, avvenuta in seguito ad un sinistro stradale a bordo di un ciclomotore nel novembre 2010 a Forte dei Marmi.
Da dieci anni la famiglia Ticci attende giustizia e con un’ordinanza della Seconda Sezione Civile della Corte di Appello di Firenze firmata il 5 marzo scorso e notificata in data odierna all’Ufficio Legale dell’AFVS – Associazione Familiari e Vittime della Strada Onlus che assiste la famiglia Ticci, la Camera di Consiglio composta dai giudici Dott.ssa Anna Primavera, Dott.ssa Nadia Garrapa e Dott. Pierpaolo Soggia, ha accolto l’istanza con la quale veniva richiesta l’ammissione di una nuova consulenza tecnica d’ufficio.
Tale strumento consentirà una ricostruzione più approfondita e puntuale dell’incidente che ha coinvolto Francesco, accertando le cause con particolare riferimento alla velocità dell’autoveicolo ed evidenziando l’evitabilità della collisione in relazione alla condotta di guida dell’automobilista che travolse il giovane.
Un plauso va rivolto ai giudici di merito per la scrupolosità dimostrata nell’accoglimento dell’istanza presentata che è senza dubbio un segnale incoraggiante per chi, come la famiglia di Francesco, non ha mai perso le speranze per ottenere la verità.
L’AFVS – Associazione Familiari e Vittime della Strada Onlus si dichiara soddisfatta per il risultato ottenuto che potrà finalmente contribuire a far luce sulla vicenda e dare giustizia a Francesco e a chi gli ha voluto bene.
Silvia Frisina Delegato di Presidenza e Responsabile Ufficio Stampa

Livorno, articolo pubblicato il 7 Maggio 2020

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