Arrestato, con l’accusa di tentato omicidio, il giovane tunisino che domenica aveva aggredito la ex moglie a colpi di bottigliate

Rintracciato e arrestato, con l’accusa di tentato omicidio, il giovane tunisino che all’alba di domenica aveva aspettato e aggredito a colpi di bottigliate l’ex moglie. Il nordafricano, che aveva provato la guda, è statorintracciato alla stazione di Genova Principe.
E’ durata solo poche ore il tentativo di fuga del 28enne tunisino, che all’alba di domenica 2 aprile mentre stava rientrando a casa, ha aspettato e poi aggredito e preso a bottigliate l’ex moglie, nella zona della Rosa. L’uomo aveva provocato alla giovane ferite al viso e al braccio guaribili in sessanta giorni. Il nordafricano ora è accusato di tentato omicidio. Gli uomini della squadra mobile coordinati dal pubblico ministero Fiorenza Marrara hanno bloccato il 28enne alla stazione di Genova Principe. Secondo una prima ricostruzione, il giovane era diretto a Milano e molto probabilmente voleva lasciare l’Italia. “Aveva con sé la valigia e in tasca un biglietto del treno”, raccontano gli investigatori. L’uomo, che avrebbe agito per gelosia, deve comparire davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale ligure per la convalida del fermo. FABIO GIORGI