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INGHILTERRA ATTACCO TERRORISTICO A MANCHESTER 22MORTI E 59 FERITI IDENTIFICATO KAMIKAZE

INGHILTERRA ATTACCO TERRORISTICO A MANCHESTER 19 MORTI E 59 FERITI
IDENTIFICATO KAMIKAZE

Gb, strage Manchester, in migliaia alla veglia per le vittime
Almeno 22 persone uccise da un kamikaze al concerto nell’Arena
Migliaia di persone si sono riunite a Manchester questa sera in una veglia multietnica e multireligiosa in memoria delle vittime dell’attentato kamikaze della sera precedente alla Manchester Arena durante un concerto.
Sfidando il terrorismo, cristiani, musulmani, ebrei e sikh si sono ammassati nella Albert Square davanti al municipio della città per rendere omaggio alle decine di vittime dell’attacco della sera precedente al concerto della cantante pop Ariana Grande. Fra la folla anche rappresentanti delle istituzioni, da John Bercow, presidente della House of Commons, al ministro degli Interni Amber Rudd fino al leader dell’opposizione Jeremy Corbyn.
“Non posso neppure immaginare come una persona abbia potuto compiere un gesto simile”, ha detto il capo della polizia di Manchester Ian Hopkins “dobbiamo restare uniti e non permettere ai terroristi di sconfiggerci”.

Un ragazzo di famiglia libica, ma nato in Gran Bretagna, che aveva “comportamenti strani” da alcune settimane a questa parte. Così i vicini descrivono Salman Abedi, individuato dai media d’oltremanica come il kamikaze che ieri sera ha seminato il panico alla Manchester Arena, uccidendo almeno 22 persone durante un concerto pop. La polizia ha poi confermato, pur precisando che si attende la conferma dei medici legali.
Il terrorista, 22 anni, era stato sentire “cantare ad alta voce preghiere islamiche in strada” fuori dalla sua abitazione nella parte Sud della città. Lunedì sera, l’attentatore suicida la cui azione è stata rivendicata dall’Isis ha provocato una strage di matrice terroristica di portata senza precedenti dagli attacchi al sistema di trasporti londinese del 2005. Ha colpito mentre la folla che aveva assistito al concerto di Ariana Gtande stava lasciando la Manchester Arena.
Oggi l’Isis ha rivendicato l’attentato e ne ha minacciati altri. “Uno dei soldati del califfato ha piazzato bombe all’interno di un raduno di crociati”, il macabro annuncio. La polizia sta cercando di stabilire se Abedi abbia agito da solo o faccia parte di una più vasta cellula terroristica.
In giornata gli uomini dell’antiterrorismo hanno arrestato un 23enne a Manchester in relazione alla strage di ieri sera. Altre immagini hanno mostrato raid in quella che è considerata l’abitazione del terrorista a Elsmore Road, Fallowfield, dove un’esplosione controllata è avvenuta. Un vicino ha sostenuto di aver sentito Abedi intonare preghiere islamiche alcune settimane prima dell’attacco .
La polizia sta confrontando le riprese delle telecamere di sicurezza per stabilire se il terrorista abbia effettuato una ricognizione dell’arena prima di far esplodere un ordigno imbottito di bulloni e chiodi mentre le migliaia di spettatori defluivano dall’auditorium al termine del concerto.
Gli inquirenti stanno inoltre studiando eventuali legami dell’attentatore alla Siria o altre roccaforti jihadiste; elementi di intelligence hanno segnalato infatti che potrebbe essere stato all’estero. Almeno sedici terroristi di matrice jihadista, alcuni dei quali deceduti, sono originari di una piccola area di Manchester e ci sono state varie operazioni di sorveglianza su sospettati nella regione. Sono inoltre esaminati possibili legami con cellule ispirate all’Isis coinvolte in Belgio, a Parigi e Stoccolma. L’Isis ha rivendicato l’attentato meno di 24 ore dopo che era stato compiuto.