CRONACA

OPERAI “IN NERO” IN UN CANTIERE EDILE LUNGO LA FASCIA COSTIERA DELL’ARGENTARIO.

OPERAI “IN NERO” IN UN CANTIERE EDILE LUNGO LA FASCIA COSTIERA DELL’ARGENTARIO. SANZIONATO IL TITOLARE DELLA DITTA DALLA SEZIONE OPERATIVA NAVALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI PORTO SANTO STEFANO. Stavano lavorando all’interno di un cantiere edile per la ristrutturazione di una villa lungo la fascia costiera dell’Argentario, ma i due operai stranieri non avevano alcun documento per poter essere impiegati in regola. Ecco quanto hanno rilevato i Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Porto Santo Stefano, i quali durante una attività di controllo economico del territorio in materia di prevenzione e contrasto al lavoro al nero e/o irregolare, hanno individuato all’interno di un cantiere edile, sulla fascia costiera dell’Argentario, due operai di nazionalità romena e tunisina intenti a svolgere la propria attività lavorativa, privi di qualsiasi regolarizzazione formale del rapporto di impiego, sia sotto il profilo contributivo che assicurativo, circostanza quest’ultima che, oltre a costituire illecito amministrativo, non assicura ai lavoratori alcuna forma di tutela ed assistenza, anche in caso di infortunio. Il datore di lavoro, un imprenditore edile, è stato pertanto segnalato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, con l’obbligo di regolarizzare i lavoratori per il periodo di lavoro prestato “in nero” e nei suoi confronti è stata comminata la cosiddetta “MAXI SANZIONE”, che può arrivare fino ad un massimo di 9.000,00 euro per ciascun lavoratore, congiuntamente, in attuazione della legge sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, è stata proposta la sospensione dell’attività imprenditoriale del cantiere. L’attività documenta il costante impegno della componente Aeronavale della Guardia di Finanza Toscana nella lotta alle condotte costituenti una minaccia per l’economia legale e, in particolare, agli illeciti nel settore dello sfruttamento della manodopera irregolare, e nel contrasto verso quei comportamenti in grado di minare la sana e leale concorrenza tra gli operatori, in danno degli imprenditori che rispettano le regole del mercato. RIPRODUZIONE RISERVATA il Gazzettino di Livorno leggi e diffondi #ilgazzettinodilivorno.com il Gazzettino di Livorno punto com Quotidiano indipendente Diventa anche tu abbonato sostenitore di un quotidiano indipendente invia il tuo contributo sostenitore 25 Euro annue a play sistem editoriale via mondolfi 262 57128 Livorno Italy IBAN   IT62N 06915 13913 000 000 249380 riceverai un simpatico gadget